La Parola

In principio era il Verbo (Gv 1,1).

 

Perché Giovanni chiama Gesù la Parola (il Verbo)? (Gv 1,1).

Analizzando con attenzione questa definizione si riescono a spiegare tanti eventi descritti nei Vangeli.

Gesù fa miracoli (per forza è il Figlio di Dio) ma non vuole che la cosa si sappia (tante volte dopo un miracolo chiede il silenzio).

Infatti Gesù vede le nostre sofferenze, se le mette sulle sue spalle, soffre con noi, piange con noi, interviene per risolvere i problemi con un miracolo, ma lui è venuto specialmente come Parola di Dio, come Messaggero del Padre, come annunciatore che è giunto il regno di Dio (Mt 12,28 Ma se io scaccio i demòni in virtù dello Spirito di Dio, vuol dire che realmente è giunto a voi il regno di Dio).

È questo lo scopo della sua vita terrena, non quello di fare miracoli.

In pratica il senso della sua venuta sulla terra è sintetizzato e chiarito dalla giaculatoria che il sacerdote recita nel rito delle Sacre Ceneri:

 

“Convertitevi e credete al Vangelo”

 

Che è la Parola di Dio, cioè Gesù.

Per questo è vero che basta la Fede per salvarci; fede, chiaramente, che deve essere vera e in più operativa.

Operativa nel senso che, se, per esempio, so che un filo elettrico scoperto è percorso da corrente elettrica a tensione pericolosa, (per fede, infatti la corrente non si vede) allora non lo tocco, e non lo faccio toccare.

A nessuno!

Neanche al nemico che mi ha fatto soffrire di più, anzi, proprio per lui devo pregare (Mt 5,44 Io invece vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano)).